SALMO CXXX
Confessione dei peccati. Domanda di perdono
Cantico di Maalot
SIGNORE, io grido a te di luoghi profondix.
Signore, ascolta il mio grido;
Sieno le tue orecchie attente
Alla voce delle mie supplicazioni.
 
Signore, se tu poni mente alle iniquità,
Chi potrà durare, o Signorey?
Ma appo te vi è perdonoz,
Acciocchè tu sii temutoa.
 
Io ho aspettato il Signoreb; l'anima mia l'ha aspettato,
Ed io ho sperato nella sua parola.
L'anima mia riguarda al Signore,
Più che le guardie non riguardano alla mattina,
Stando a guardar quando verrà la mattina.
 
Aspetti Israele il Signore;
Perciocchè appo il Signore vi è benignità,
E molta redenzionec.
Ed egli riscatterà Israele
Di tutte le sue iniquitàd.
x SALMO CXXX:1 profondi Gion. 2.2. y SALMO CXXX:3 Signore Sal. 143.2. Rom. 3.20,23,24. z SALMO CXXX:4 perdono Esod. 34.6,7 e rif. a SALMO CXXX:4 temuto 1 Re. 8.39,40. Sal. 2.11. Ger. 33.8,9. b SALMO CXXX:5 Signore Sal. 40.1 e rif. Is. 8.17. c SALMO CXXX:7 redenzione Sal. 86.5,15. Is. 55.7. d SALMO CXXX:8 iniquità Sal. 103.3,4. Mat. 1.21.